Finestre Alte
Finestre alte, come le iconiche e luminose bifore di Palazzo Strozzi viste dalla piazza; vicine al cielo, come le antiche sale dell’Istituto e della sua biblioteca, aperte alle nuove prospettive dell’umanesimo contemporaneo. Una rassegna dedicata ai libri e alle voci della cultura italiana, per la città e per i cittadini. Finestre alte come ‘varchi’ per quell’altrove illimitato evocato da Philip Larkin: … the thought of high windows: The sun-comprehending glass, And beyond it, the deep blue air, that shows Nothing, and is nowhere, and is endless. … il pensiero di finestre alte: il vetro che assorbe il sole, e, al di là, l’aria azzurra e profonda, che non mostra nulla, che non è da nessuna parte, che non ha fine.
(Philip Larkin, High Windows, 1974).
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